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CASSAR: "UNITI VERSO UN OBBIETTIVO COMUNE"

L'INTERVISTA AL CENTRO MALTESE, UN'OCCASIONE PER CONOSCERE MEGLIO L'ULTIMO ARRIVATO IN CASA RISTOPRO

Giunti alla seconda fase di questa Serie B Old Wild West, la Ristopro si appresta ad intraprendere la trasferta di Padova, la prima avversaria dell’ormai ex Girone C1. I ragazzi hanno ripreso oggi gli allenamenti dopo qualche giorno di riposo, ne abbiamo quindi approfittato per intervistare l’ultimo arrivato in casa biancoblu Kurt Cassar: un’occasione per conoscere meglio il lungo maltese, ex Orzinuovi in A2. 

Da poco sbarcato alla Ristopro, sei entrato piano piano nei meccanismi di questa squadra, aumentando sempre di più il tuo minutaggio e il tuo apporto alla causa. Come descriveresti i tuoi primi due mesi a Fabriano? Sei soddisfatto? 

“Come prima cosa volevo salutare tutti i tifosi di Fabriano; i miei primi due mesi qui sono stati ricchi di alti e bassi. Ogni allenamento cerco di dare il massimo e di migliorarmi quotidianamente, perché sono sicuro che posso fare e dare molto di più. Tuttavia sono soddisfatto dell’andamento della squadra, siamo qualificati alla Coppa Italia dopo aver concluso un girone da primi.” 

Le ultime due stagioni le hai passate in Serie A2, tra Piacenza, Torino e Orzinuovi; adesso il tuo approdo in Serie B per la prima volta dopo il tuo trascorso alla Stella Azzurra. È così evidente la differenza tra le due categorie? Se così fosse, è data per lo più dagli “americani” o proprio da una diversa tipologia di gioco? 

“Si cambia tutto, infatti all’inizio e stata dura, ma mi sto abituando alle nuove marcature e spaziature. Avere due americani in squadra alza il livello dell’intensità anche nei singoli allenamenti. A livello di gioco effettivo è più o meno simile, un po’ meno atletico e più tattico.” 

Ora vi aspettano gli importanti scontri con il Girone C1, intervallati dalla Coppa Italia. Che obbiettivi ti sei posto da qui alla fine della stagione? E che opinione ti sei fatto dei tuoi compagni? 

“Di pensare e giocare partita dopo partita, non sarà facile da qui in avanti, ma insieme ai miei compagni e staff possiamo farcela. I ragazzi sono super, alcuni di loro già li conoscevo (come Todor) e tutti abbiamo lo stesso obiettivo nella testa. Forza Janus!” 

Giacomo Marini
Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano