Archiviata la sconfitta casalinga con San Severo, i biancoblu affrontano il primo turno infrasettimanale contro Bisceglie, reduce anch’essa dall’amara sconfitta di Ravenna. “Lunghe trasferte e tante partite in pochi giorni, noi domani le sperimentiamo entrambe” così coach Grandi, alla vigilia, ha descritto il terzo turno di campionato. Ancora senza Negri, i cartai sono chiamati agli straordinari.
Una partita strana, per nulla omogenea, che comincia con il canestro di Stanic per lo 0-2 biancoblu e si conclude proprio con i liberi del play argentino che siglano il 97-99. Nel mezzo? Tanta confusione, poca difesa, ma ottimo attacco. L’andamento dei biancoblu può essere diviso in due spezzoni: il primo tempo in cui, pur segnando con buone percentuali, subiscono troppi canestri (30 punti il 1° e 31 il 2°) e gli ultimi 20’ in cui abbassano il ritmo, applicano qualche accorgimento difensivo e si lanciano con grinta verso la rimonta.
Una prima metà in cui Dip e Abati Toure sono inarrestabili, l’ultimo è capace di eclissare Stanic per quasi tutta la sfida; nelle file degli ospiti si salvano Granic e Gnecchi, il croato in attacco e il fabrianese in fase difensiva. All’intervallo Bisceglie ha segnato due punti in più di quanti ne aveva segnati nell’intera partita contro Ravenna, sintomo di una serata più che positiva al tiro, ma anche di marcature poco serrate da parte dei ragazzi di coach Grandi. 61-54 alla pausa lunga.
Al rientro sul parquet comincia la scalata della Ristopro, più oculata nella propria metà campo, ma sempre precisa in fase offensiva. Subentra la stanchezza in campo, le tante transizioni e il gioco frenetico hanno sfibrato le due compagini, che allentano il ritmo per evitare errori banali dovuti alla fatica. È una battaglia senza esclusione di colpi, parziale e contro parziale: i 4 falli di Bedin e Giombini sembrano allontanare i sogni di gloria, ma la Janus si compatta e intraprende la rimonta proprio con il grande supporto di Yannick.
Stanic la inizia, Stanic completa il primo sorpasso (tripla del 91-92) e Stanic la chiude con i due liberi. Gnecchi cancella Saladini allo scadere con una stoppata perentoria, vince incredibilmente Fabriano, due punti d’oro considerando che gli ospiti sono stati in vantaggio appena 4’ in tutto il match. Prendere ciò che di buono ha lasciato la terza giornata di Serie B e resettare le imprecisioni, domenica c’è già Taranto al PalaChemiba.
Basket Bisceglie – Janus Fabriano 97-99
Bisceglie: Chessari 12, Ouandie 12, Chiti 19, Seladini 9, Cepic 7, Ragusa 2, Santoro ne, Maralossou 4, Guadagno ne, Dip 20, Turin ne, Abati Toure 12.
Fabriano: Granic 23, Stanic 25, Gnecchi 13, Giombini 10, Centanni 15, Negri ne, Rapini, Bedin 9, Bandini 4, Rapetti. All. Grandi
Parziali: 30-25, 31-29, 19-25, 17-20.
Progressivi: 30-25, 61-54, 80-79, 97-99.