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NON È DOLCE IL RITORNO A CERRETO D’ESI DELLA JANUS: AL PALACARIFAC, PASSA UDINE

Troppo forte la capolista Apu che domina la Janus priva dei due Usa

Nell’inusuale cornice del PalaCarifac di Cerreto d’Esi, la Janus Ristopro Fabriano cede sotto i colpi dell’Apu Udine che vince il match valevole per la terza giornata della fase a orologio del campionato di SerieA2 OldWIldWest con il punteggio di 58-82.

Gli Usa Smith e Hollis si infortunano nel riscaldamento e non giocano l’ultimo match casalingo della stagione: questo episodio è la perfetta fotografia della stagione fabrianese.
Per quanto riguarda il campo, gli ospiti partono col piede pesante sull’acceleratore scappando sul +9 (5-14) dopo 6 minuti di gioco. Coach Ciarpella sceglie la zona, che viene prontamente bucata dalla tripla di Cappelletti. Dal canto suo, la Ristopro si aggrappa alle scorribande offensive di Marco Santiangeli che ha il merito di tenere i suoi in linea di galleggiamento; 17-26 alla prima sirena.

Nel secondo quarto Udine dà la spallata definitiva al match, arrivando persino a doppiare la Janus. L’Apu tira con più del 50% dal campo e la fisicità di cui dispone la squadra friulana è sproporzionata e le consente di dominare a rimbalzo e di trovare seconde conclusioni facili, arrivando sul +24 all’intervallo lungo (27-51).

Nei restanti 20 minuti il match ha ben poco da raccontare: per diversi minuti entrambe le squadre litigano col canestro, con il punteggio che si smuove dal 25’ in poi. Udine è attenta nel mantenere intatto il corposo vantaggio fin qui accumulato, mentre Fabriano ha temporanee reazioni orgogliose per mano del trio Marulli-Santiangeli-Re, comunque insufficienti a variare l’andamento del match: 42-67 all’ultima pausa.

Nell’ultimo quarto coach Ciarpella coglie l’occasione per dare spazio ai giovani Onesta e Caloia, oltre ai già impiegati Gulini e Re. Il match scorre via senza particolari sussulti e Udine vince per 58-82.

 

Coach Ciarpella: “Era una partita difficile, specie senza gli americani. SI è scavato un solco importante nel primo tempo. Loro sono molto fisici e noi lo abbiamo sofferto. Hanno segnato molto in contropiede, noi abbiamo provato a rispettare l’impegno e questo è positivo: ora testa a Capo D’Orlando.”

Ristopro Fabriano – Apu Old Wild West Udine 58-82 (17-26, 10-25, 15-18, 16-13)

Ristopro Fabriano: Marco Santiangeli 24 (6/9, 4/11), Alessio Re 10 (3/4, 1/1), Roberto Marulli 10 (1/4, 1/5), Claudio Tommasini 6 (3/7, 0/4), Gianmarco Gulini 4 (1/3, 0/0), Ferdinando Matrone 2 (1/3, 0/2), Gianluca Tibs 2 (1/3, 0/0), Marco Caloia 0 (0/0, 0/0), Daniel Onesta 0 (0/0, 0/1), Arik Smith 0 (0/0, 0/0), Damian Hollis 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 14 – Rimbalzi: 30 3 + 27 (Ferdinando Matrone 9) – Assist: 10 (Roberto Marulli 4)

Apu Old Wild West Udine: Michele Antonutti 14 (7/9, 0/0), Federico Mussini 10 (3/6, 1/4), Ethan Esposito 9 (2/5, 0/0), Nazzareno Italiano 9 (0/0, 3/4), Brandon Walters 8 (4/10, 0/0), Francesco Pellegrino 8 (4/5, 0/1), Trevor Lacey 7 (0/3, 2/4), Alessandro Cappelletti 7 (1/1, 1/4), Marco Pieri 4 (2/3, 0/0), Marco Giuri 3 (0/2, 1/5), Vittorio Nobile 3 (0/0, 1/4)
Tiri liberi: 9 / 14 – Rimbalzi: 45 12 + 33 (Brandon Walters, Marco Giuri 7) – Assist: 19 (Alessandro Cappelletti, Marco Giuri 4) 

Daniele Oro
Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano
Foto di Gabriele Fava