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BRUTTA SERATA PER LA RISTOPRO: ROSETO VINCE GARA 2

80-59 il risultato finale al palamaggetti

Dopo l’accesa Gara 1 tra Roseto e Fabriano, le due compagini si scontrano nuovamente al PalaMaggetti per il secondo atto della semifinale. Dopo lo spettacolo fornito domenica, sia in campo che negli spalti, si prevede un’altra battaglia sul parquet abruzzese. Due grandi assenti nel match, uno per parte: Petracca nei padroni di casa, Bedin nei cartai.

Inizio terribile per la Janus: i biancoblu non entrano in campo per 4’ e sono vittime di una Roseto più pronta e intensa sin dalle prime battute di gioco, il parziale subito ne è la prova (11-1). La tripla di Centanni e il canestro di Granic sembrano dare il via ai ragazzi di coach Niccolai, ma sono solo un fuoco di paglia poiché la Liofilchem risponde colpo su colpo e mantiene il suo ampio margine. 27-14 dopo 10’.

Il secondo periodo non è di certo migliore per la Ristopro, che fatica tanto a trovare ritmo e continua a non avere soluzioni per l’offensiva dei padroni di casa, tratto distintivo di coach Niccolai fino a questo momento. Senza Bedin ad arginarlo, Klyuchnyk è padrone del pitturato e ne segna 9 (dal 10’ al 20’), mentre i canestri di Centanni non sono sufficienti per accorciare il gap. Le due squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 49-31.

Al rientro sul parquet Fabriano deve dare tutto per provare a ribaltare le sorti di un match quasi delineato e tenta un pressing a tutto campo per forzare qualche palla persa. La tattica funziona in parte perché, pur limitando l’attacco rosetano, i cartai pagano la brutta serata al tiro. Le due triple consecutive di Negri e Granic valgono il -14, ma Donadoni e Santiangeli spediscono la Janus di nuovo a -20. 65-48 con 10’ da giocare.

L’ultima frazione sembra accendere un ultimo barlume di speranza per la Ristopro: Bandini si prende la scena e, come un play di grande esperienza, guida l’attacco dei suoi al tiro e cabina di regia. Il suo assist per il canestro Centanni vale l’insperato -11, ma da quel momento Fabriano non segna più. Vince meritatamente Roseto 80-59, portandosi sul 2-0; nulla è perduto, c’è ancora una Gara 3 da giocare al PalaChemiba per prolungare la serie.

Liofilchem Roseto – Ristopro Fabriano 80-59 (27-14, 22-17, 16-17, 15-11)

Liofilchem Roseto: Dimitri Klyuchnyk 18 (7/8, 0/0), Alessio Donadoni 17 (2/5, 2/4), Marco Santiangeli 13 (1/3, 2/4), Vincenzo Guaiana 10 (3/7, 1/3), Elhadji Thioune 8 (3/6, 0/0), Ousmane Maiga 7 (2/2, 1/2), Giordano Durante 4 (2/4, 0/3), Georges Tamani 2 (0/3, 0/0), Vangelis Mantzaris 1 (0/1, 0/3), Brian Dervishi 0 (0/0, 0/0), Antonio Marcucci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 22 / 32 – Rimbalzi: 38 9 + 29 (Alessio Donadoni 8) – Assist: 18 (Alessio Donadoni, Vangelis Mantzaris 5)

Ristopro Fabriano: Vlatko Granic 14 (5/8, 1/1), Simone Centanni 11 (3/7, 1/7), Matteo Negri 10 (1/3, 2/5), Yannick Giombini 10 (4/6, 0/1), Francesco Gnecchi 5 (2/6, 0/3), Paolo Bandini 4 (1/4, 0/0), Nicolas Stanic 3 (1/4, 0/3), Patrizio Verri 2 (1/1, 0/3), Samuel florent Nkot nkot 0 (0/0, 0/0), Alberto Bedin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 16 – Rimbalzi: 27 5 + 22 (Vlatko Granic, Yannick Giombini 8) – Assist: 9 (Paolo Bandini 3)

Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano

Giacomo Marini