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AD UN PASSO DAL COLPACCIO: ROSETO BATTE FABRIANO

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L’ultima partita della stagione 2023/24 era stata Gara 4 di semifinale play-off al PalaChemiba contro Roseto e il destino vuole che il primo match casalingo della Ristopro, in questa nuova annata, sia proprio contro la fortissima compagine abruzzese. Una sfida diventata habitué nella categoria, per due città che hanno radici ben salde nella storia della pallacanestro nazionale.

Alla vigilia dello scontro il pronostico sembra ben delineato, la Liofilchem viene da un precampionato in cui ha spazzato via qualsiasi avversario, rifilando venti/trenta punti anche a formazioni di livello come Herons Montecatini e Pielle Livorno; nella prima uscita stagionale, invece, la vittima era stata la Luiss Roma, uscita con un -41 dal PalaMaggetti.
Eppure, dopo un inizio poco incoraggiante (2-10 al 3’), i ragazzi di coach Niccolai dimostrano di poter competere su tutti i fronti, affidando la fase offensiva al solito inesauribile Pierotti e provando a limitare le infinite soluzioni offensive di Roseto; sorprendentemente i biancoblu chiudono la prima frazione in parità (18-18). Dopo gli ottimi spunti dei primi 10’, la squadra di coach Gramenzi aumenta l’intensità e il ritmo della sfida, costruendo un parziale doloroso per Fabriano guidato da Durante. I cartai segnano solo 8 punti nella seconda frazione, troppo pochi per tenere il passo avversario, e giungono all’intervallo sul 26-38.

Dopo la pausa lunga si rivede la Ristopro di inizio partita, aggressiva su ogni pallone e meno disattenta in fase di attacco. I canestri di Pierotti permettono ai suoi di scendere sotto la doppia cifra di svantaggio, ma Sacchetti e compagni non ci stanno e rispondono colpo su colpo. Quattro punti di Raucci e la bomba di Dri valgono un insperato -6, annullato da Donadoni sul finale di terzo quarto (52-61). Come domenica contro Rieti, l’ultima frazione è da cardiopalma: dopo aver avuto qualche difficoltà al tiro, Pisano segna tutti gli 11 punti della sua serata in 6’ e si traveste da inaspettato trascinatore dei biancoblu, portandoli fino al -1. Il sorpasso arriva, poi, con l’ennesimo difficile canestro di Pierotti che lascia Roseto con 8” secondi per costruire il tiro della vittoria; consegnato di Sacchetti, Aukstikalnis si apre in punta e realizza una tripla in fadeaway nonostante l’arcigna difesa di Raucci. Vince Roseto 75-77, alla Ristopro resta ancora l’amaro in bocca per un’occasione sfumata a pochi attimi dalla fine, ma rimane anche la consapevolezza di avere un gruppo unito e ben organizzato, capace di lottare anche contro (probabilmente) la squadra più forte del campionato.

Ristopro FabrianoLiofilchem Roseto 75-77 (18-18, 8-20, 26-23, 23-16)

Ristopro Fabriano: Stefano Pierotti alles 20 (9/11, 0/2), Riccardo Pisano 11 (1/2, 3/9), Simone Centanni 9 (0/5, 3/7), Francesco Gnecchi 9 (3/5, 0/2), Davide Raucci 8 (3/4, 0/2), Lorenzo Molinaro 7 (2/4, 1/1), Riccardo Carta 7 (2/2, 1/3), Filiberto Dri 4 (0/3, 1/4), Francesco Scandiuzzi 0 (0/0, 0/0), Samuele Romagnoli 0 (0/0, 0/0), Guglielmo Ottoni 0 (0/0, 0/0), Pietro Da rin 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 8 / 19 – Rimbalzi: 32 12 + 20 (Lorenzo Molinaro 10) – Assist: 19 (Stefano Pierotti alles 7)

Liofilchem Roseto: Brian Sacchetti 15 (4/6, 0/1), Lukas Aukstikalnis 12 (1/2, 2/4), Giordano Durante 11 (4/7, 0/1), Vincenzo Guaiana 10 (2/2, 2/3), Edoardo Tiberti 9 (3/8, 0/0), Alessio Donadoni 6 (3/4, 0/3), Andrea Pastore 5 (1/1, 1/4), Kiryl Tsetserukou 4 (2/3, 0/0), Andrea Traini 4 (2/5, 0/4), Nicolo Dellosto 1 (0/1, 0/2)

Tiri liberi: 18 / 21 – Rimbalzi: 38 12 + 26 (Vincenzo Guaiana 9) – Assist: 11 (Lukas Aukstikalnis, Vincenzo Guaiana 3)

Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano

Giacomo Marini