L’ottava giornata di Serie B Old Wild West vede Ravenna affrontare Fabriano al PalaCosta, proprio in quel fortino che tante gioie ha portato all’OraSì: la squadra di casa non ha mai perso tra le mura amiche, non un bel dato per i ragazzi di coach Grandi, chiamati alla conferma in trasferta dopo le due vittorie casalinghe con Faenza e (Virtus) Imola. L’ex della partita è Francesco Paolin, a Fabriano per due stagioni, tra cui quella della promozione in Serie A2.
Una partita dalle “mille sfaccettature”, una Janus impeccabile per 30’ in entrambe le fasi, poi il blackout e la nuova rinascita. Gnecchi avvia le marcature per i cartai, Negri lo segue a ruota per suggellare il buon inizio della compagine ospite. Ravenna non ci sta e aumenta i giri con il play Dron (che segna tutti i suoi punti nella prima metà di gioco), fino al sorpasso di fine primo quarto. 23-21 segna il tabellone.
Ora è la Ristopro a mettere il piede sull’acceleratore, firmando un importante break di 2-12 ancora con Negri (MVP del match con 23 punti) e con Giombini, attivo a rimbalzo e nel pitturato. La formazione di casa non ha risposte per l’offensiva biancoblu e trova punti solo nei liberi di Onojaife e dal canestro di Nikolic. Proprio l’appoggio di quest’ultimo manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 38-48.
Al rientro sul parquet, la Ristopro mette l’ipotetico punto esclamativo sulla sfida: altri 10’ di solida difesa e organizzazione in attacco, la Janus allunga su Ravenna concedendo solo 14 punti e segnandone 23. Bedin prende possesso dell’area piccola, Stanic e Granic gli danno una mano a realizzare, mentre l’OraSì non riesce a trovare la via del canestro e si trova in difficoltà con i falli. Dopo 30’ sembra tutto apparecchiato per un’agevole vittoria fabrianese (52-71).
Invece, accade l’impensabile: i cartai staccano la spina troppo presto, probabilmente sicuri di portare a casa i due punti e subiscono un incredibile parziale di 21-2, concluso dal tap-in di Onojaife. Restelli e Bedetti segnano di tutto, mentre i cartai perdono qualche palla sanguinosa in attacco e devono “vincere di nuovo” la sfida. Serve una tripla dall’angolo di Centanni, seguita da quella di un ottimo Negri per chiudere definitivamente l’incontro. Vince Fabriano e fa tre di fila, 83-91 il punteggio finale al PalaCosta. Appuntamento domenica 12 al PalaChemiba, arriva la Virtus Padova (palla a due ore 18:00).
OraSì Ravenna – Ristopro Fabriano 83-91 (23-21, 15-27, 14-23, 31-20)
OraSì Ravenna: Marco Restelli 19 (2/3, 5/8), Francesco Bedetti 15 (2/3, 2/4), Ivan Onojaife 11 (3/4, 0/0), Gabriel Dron 11 (1/4, 3/8), Mitja Nikolic 10 (3/5, 1/5), Alessandro Ferrari 7 (2/4, 1/5), Tommaso De gregori 6 (2/2, 0/0), Francesco Paolin 2 (1/6, 0/0), Matteo Guardigli 2 (1/1, 0/1), Festa Samuele 0 (0/0, 0/0), Allegri Lorenzo 0 (0/0, 0/0), Mirko Laghi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 22 – Rimbalzi: 23 6 + 17 (Francesco Bedetti 6) – Assist: 18 (Mitja Nikolic, Francesco Paolin 5)
Ristopro Fabriano: Matteo Negri 23 (3/5, 5/8), Vlatko Granic 16 (4/7, 2/2), Alberto Bedin 15 (7/10, 0/0), Simone Centanni 10 (1/1, 2/7), Francesco Gnecchi 10 (1/1, 1/2), Nicolas manuel Stanic 8 (2/4, 0/6), Yannick Giombini 7 (2/4, 0/0), Paolo Bandini 2 (0/0, 0/0), Jacopo Rapetti 0 (0/0, 0/0), Francesco Rapini 0 (0/0, 0/0), Samuele Romagnoli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 29 – Rimbalzi: 37 9 + 28 (Yannick Giombini 10) – Assist: 16 (Nicolas manuel Stanic 7)
Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano
Giacomo Marini