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DOMENICA AFFRONTEREMO…GIVOVA SCAFATI

Arriva la capolista per una Ristopro sempre rimaneggiata

Ad aprire l’ottava giornata di ritorno del girone Rosso, con palla a due alle ore 17, la Ristopro Janus basket Fabriano affronterà la Givova Scafati basket 1969.

 

Al palaBaldinelli di Osimo si disputerà il più classico dei testa-coda.

La capolista campana contro i biancoblu cartai impelagati in fondo alla classifica e sempre impossibilitati nello schierare la formazione tipo.

Il match d’andata al palaMangano fu una delle miglior partite giocate dai ragazzi del presidente Di Salvo; partita vinta da Scafati 98 a 82 ma a dispetto del risultato la gara venne decisa nel momento clou da episodi e da un arbitraggio assai discutibile.

Oltre al danno, quel 28 novembre, si aggiunse anche la beffa.

L’orrendo gesto di Davis, che portò alla risoluzione del contratto dell’ala statunitense, e la rottura del setto nasale di Santiangeli, su gomitata fortuita di Rossato, privò Fabriano di due pedine importantissime per molte gare. Partite abbordabili e fondamentali in ottica salvezza diventate complicatissime con un roster ridotto ai minimi termini.

 

Il girone d’andata di SCAFATI. Il girone d’andata della Givova è stato caratterizzato dalla continuità di gioco e di risultati, che non stanno mancando neanche in questa seconda metà di campionato.

La prima della classe è il miglior attacco del girone con 83 punti segnati di media e il suo bottino vanta 16 vittorie e 4 perse.

Punti ed assist che i giocatori di coach Alessandro Rossi (gli stessi della prima metà di stagione) si suddividono molto bene trovando in ogni partita un protagonista diverso.

A primeggiare nella casella delle realizzazioni troviamo l’americano Clarke con 14 punti di media seguito con 13,5 punti dalla guardia Rossato. Miglior assist-man è Monaldi con 3,8 di media ad allacciata di scarpe.

 

Botta e Risposta “tecnica” con Tommaso BRUNO.

È giusto definire quella di domenica una partita proibitiva? «Proibitivo è un termine un po’ troppo esagerato ma difficilissima sì. Non solo per quello che dice la classifica ma anche per il momento delle due squadre: noi continuiamo ad avere problemi d’infortuni, Scafati sta esprimendo la miglior pallacanestro dall’inizio dell’anno e con tutti gli effettivi a disposizione sta dimostrando che la classifica non mente. Tuttavia nello sport la storia ci insegna che tutto è possibile soprattutto in una partita singola.»

 

Che giocatore toglieresti a Scafati? «In questo momento dico Rossato. Giocatore che quest’anno è particolarmente in “gas” capace di segnare canestri decisivi, sia da dentro l’arco che da fuori, e a riaccendere la propria squadra uscendo dalla panchina nei momenti di difficoltà.»

 

Da inizio anno fino a domenica scorsa ogni settimana un infortunio. Solo sfortuna o ci può essere dell’altro? «È stato un concatenarsi di episodi sfortunati. Se li analizziamo tutti, a parte Tommasini, sono tutti infortuni da trauma da contatto e assolutamente non gestibili. Ci sono stagioni, sotto questo punto di vista, più fortunate e altre meno; noi siamo stati particolarmente colpiti ma a parte la sfortuna non mi sento di indicare nessun’altra causa.»

Walter Rocchi – Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano

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