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DOMENICA AFFRONTEREMO…UMANA CHIUSI

Ristopro alla ricerca di punti d‘oro per risalire la classifica

Seconda gara casalinga di fila per la Ristopro Janus Basket Fabriano che sarà impegnata domenica al palaBaldinelli contro l’Umana San Giobbe Basket Chiusi.

 

Altri due importanti punti in palio per i cartai, sia per la classifica che per bissare la vittoria di domenica scorsa e renderla ancora più fondamentale.

L’ostacolo da superare tuttavia è di quelli tosti: 5 vittorie nelle ultime 6 uscite, miglior rimbalzista (Wilson) e assist-man (Medford) del campionato, roster lunghissimo con 9 senior più 2 under scuola Reyer Venezia e quel terzo posto in classifica che rende tutto più facile.

Per riuscire nell’impresa i cartai potranno prendere spunto dal 31 ottobre scorso: al palaPania, proprio contro i chiusini, grazie ad un’ottima difesa e ai 24 punti di Smith la Janus ottenne i suoi primi storici punti in serie A.

 

Il girone d’andata di CHIUSI.

L’Umana con un gran mercato estivo ed un inizio campionato da “3 su 3” è partita subito lanciatissima come da pronostico. Da metà ottobre i meccanismi di coach Bassi si sono un po’ inceppati altalenando prestazioni eccellenti ad altre deludenti come la sconfitta di 20 a Nardò o di 15 in casa contro l’Eurobasket. Sistemati gli “ingranaggi” Chiusi ha ripreso a correre e nell’ultima gara casalinga ha regolato un’ostica Next Chieti: i toscani, dopo essere stati sotto per tutta la partita, con un sontuoso 4° periodo (parziale 30-12) e un Medford da 28 punti e 8 assist hanno portato a casa i 2 punti.

 

La SORPRESA: Francesco FRATTO.

Già lo avevamo sottolineato nel pre-match d’andata: dopo anni a battagliare sotto i tabelloni della serie B il salto in serie A di Fratto non se lo aspettavano in molti.

Accettata la sfida l’ex capitano della Janus ha dimostrato di poter competere anche nella seconda serie italiana; il minutaggio è diminuito, la solidità messa campo è sempre la stessa e le percentuali al tiro perfino migliorate con il 65% da due.

All’andata i tifosi fabrianesi gli hanno dedicato belle parole e domenica mancherà sicuramente anche a lui il bel “clima” del palaGuerrieri che ha avuto modo di vivere nella sua esperienza in canotta biancoblu.

 

 

La NOVITA’: Marco MAGANZA.

Anche la San Giobbe come molte formazioni del campionato cadetto è intervenuta nel mercato di riparazione invernale. Per puntellare il pitturato la società di patron Luigi Brugnaro ha puntato sulla fisicità di Marco Maganza: giocatore che conosce molto bene la categoria visto nelle Marche con le canotte di Recanati, Falconara e Jesi.

 

 

Botta e risposta “tecnica” con l’assistente Marco CIARPELLA.

Domenica siamo tornati alla vittoria, com’è stata vissuta nello spogliatoio?  «E’stata una liberazione. Una vittoria che ci ha fatto archiviare un periodo molto difficile che per le tante vicissitudini non ci ha permesso di scendere in campo come volevamo. Insomma, è stata una bella iniezione di entusiasmo.»

 

Che giocatore toglieresti all’Umana Chiusi? «Individuare un singolo giocatore non è facile. La San Giobbe è una squadra che sa passarsi la palla, che gioca “insieme” e che per ogni partita trova interpreti diversi. Nelle ultime gare si sta appoggiando molto ad un Medford in piena forma: nelle ultime 3 gare viaggia a circa 24 punti e 7 assist di media. Oggi se proprio devo dire un nome dico il suo.»

 

Quale sarà la chiave del match? «Tenerli ad un punteggio basso e limitare il loro gioco in campo aperto. Nelle ultime partite stiamo subendo troppi punti dal contropiede, dall’uno contro uno e dai rimbalzi offensivi, in primis noi dovremo migliorare questi aspetti.»

 

Non siamo ancora alla fatidica prova del “nove” ma la Ristopro, ancora priva di Thioune, dovrà e proverà a replicare quanto fatto di buono domenica scorsa.

Walter Rocchi – Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano

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