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FABRIANO SPRECA NEL FINALE: VINCE JESI 79-75

Senza titolo

Fabriano rimane avanti per 35', salvo poi crollare al fotofinish ad un'ottima Jesi

Il match più atteso dell’anno nel basket marchigiano, Jesi ospita Fabriano al PalaTriccoli per la 20ª giornata di Serie B Old Wild West. Due squadre forti e ben allenate: i cartai arrivano freschi di secondo posto, Jesi cerca di dare alla classifica una posizione più veritiera per la qualità del proprio roster. Sugli spalti marea di tifosi biancoblu accorsi per la partita, si prospetta la solita battaglia in campo e fuori. 

Partenza caldissima della Janus, che piazza un 9-2 dopo appena 3’ grazie a Stanic e Centanni; Filippini carica i suoi sulle spalle e con dell’ottimo post-basso segna due ganci di fila. Marulli, grande ex della partita, si accende e segna due jumper davvero complicati, ma Papa fa lo stesso dall’altro lato. Il canestro di Verri chiude la prima frazione sul punteggio di 16-24. 

Il secondo periodo inizia un po’ a rilento, con scarse percentuali al tiro; ci pensa Stanic ad alzare i decibel con un fallo e canestro dalla media, prontamente annullato dalla bomba di Rocchi e dal canestro in contropiede di Valentini. Comincia il tiro dalla lunga per i biancoblu: Centanni prima, Verri poi e Fabriano è a +9. Poco prima dell’intervallo, inizia e si concretizza la rimonta dei padroni di casa, che impattano sul 43-43.

Al rientro sul parquet è battaglia vera nel pitturato e non solo: Fabriano prova a mettere il piede sull’acceleratore andando a segno con tutti e 5 i titolari, ma Jesi è ancora lì dopo la bomba di Merletto. Torna in campo capitan Papa e porta la solita garra nel pitturato, andando a guadagnarsi due falli su tiro che sono ossigeno per la Janus. Proprio con i liberi del numero 3 termina il terzo quarto 58-65. 

Gulini apre le marcature con una tiro dalla media e un appoggio sotto canestro, costringendo coach Ghizzinardi al time-out. Torna a segnare Marulli nel momento più critico del match e questa volta il time-out lo chiama la Ristopro. È un continuo cambio di vantaggio, nessuna squadra prende le distanze, fino al break di Jesi firmato (ancora) Marulli: è il numero 22 a mettere i canestri decisivi per la vittoria della General Contractor 

General Contractor Jesi – Ristopro Fabriano 79-75 (16-24, 27-19, 15-22, 21-10) 
 
General Contractor Jesi: Roberto Marulli 23 (3/8, 5/7), Daniele Merletto 15 (3/4, 2/11), Giacomo Filippini 10 (5/6, 0/0), Patrick Gatti 7 (1/3, 1/3), Antonio Valentini 7 (2/2, 1/1), Filippo Cicconi massi 7 (3/5, 0/0), Massimiliano Ferraro 5 (1/3, 1/4), Simone Rocchi 5 (1/4, 1/4), Yusupha Konteh 0 (0/0, 0/0), Giacomo Moretti 0 (0/0, 0/0), Josuè Vita 0 (0/0, 0/0) 
Tiri liberi: 8 / 10 – Rimbalzi: 26 6 + 20 (Giacomo Filippini 8) – Assist: 14 (Giacomo Filippini 5) 
 
Ristopro Fabriano: Simone Centanni 18 (4/8, 2/5), Nicolas manuel Stanic 15 (5/8, 1/2), Patrizio Verri 13 (3/5, 2/6), Francesco Papa 12 (2/8, 1/1), Andrea Petracca 7 (2/4, 1/5), Yande Fall 6 (3/5, 0/0), Gianmarco Gulini 4 (2/3, 0/1), Alessandro Gianoli 0 (0/0, 0/0), Francesco Stazi 0 (0/0, 0/0), Tommaso Patrizi 0 (0/0, 0/0), Riccardo Azzano 0 (0/0, 0/0), Daniel Onesta 0 (0/0, 0/0) 
Tiri liberi: 12 / 15 – Rimbalzi: 37 13 + 24 (Francesco Papa 17) – Assist: 11 (Simone Centanni 6) 

Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano

Giacomo Marini