Resta in partita fino al termine la Janus trascinata da Smith, Marulli e dall’energia dei giovani, ma la maggiore lucidità dei salentini ha la meglio nel finale.
Si inizia correndo tanto e segnando poco e a metà quarto il punteggio è di 8-9 per merito del 2/2 da 3 di Marulli e di 5 punti di Poletti. A suonare la carica è Alessio Re, scuola Janus Academy, con 4 rimbalzi offensivi in un’azione che gli valgono l’ovazione del pubblico; a recepire il messaggio è Arik Smith che tiene sotto scacco la difesa salentina segnando 9 punti e subendo 5 falli. Una tripla di Fallucca sulla sirena chiude il quarto sul 19-23.
La seconda frazione di gioco è un continuo rincorrersi e sorpassarsi tra le due squadre: ad iniziare forte sono i cartai con le triple di Marulli e Santiangeli, ai quali rispondono prontamente Amato e Bergstedt, con quest’ultimo che costringe Matrone a spendere 3 falli in poco tempo (25-28 al 12’). La Janus non ci sta e rimette il muso avanti con Smith e Gulini dall’arco e una zingarata di Santiangeli (35-33 al 16’). Poletti continua ad essere un enigma per la difesa fabrianese e trova un partner importante in Ferguson, consentendo così a Nardò di restare in contatto. A metà gara, il risultato dice pari quota 45.
Il rientro dagli spogliatoi delle Janus è da matita rossa: il trio Poletti-Ferguson-Amato colpisce a ripetizione e la Ristopro scivola fino al -15 (54-69 al 27’). Gulini e Smith hanno un sussulto d’orgoglio che si traduce in un parziale di 7-0 interrotto da un altro buzzer-beater di Fallucca che segna il 61-72 di fine quarto.
Nell’ultimo quarto Marulli da un’altra prova del suo immenso cuore di capitano e riavvicina la Ristopro a -6, ma Poletti ed Amato rispondono per le rime. Hollis entra in partita con segnature consecutive e al 35’ siamo 81-86. Seguono 2 minuti senza canestro bruscamente interrotti dal solito Poletti. Saranno poi Amato e Ferguson a chiudere il match a favore della Next Nardò sul punteggio di 92-98.
Coach Ciarpella: “Complimenti alla Next che ci ha costretto a fare scelte difensive sbagliate. Di positivo c’è l’atteggiamento, di rabbia e di energia, che ci ha permesso di rientrare in partita dal -15. Andiamo a Ravenna, il calendario non ci aiuta, in settimana lavoreremo per registrare la nostra difesa.”
Alessio Re: “Partita intensa, dove ho giocato minuti importanti che saranno preziosi per la mia crescita. Mi sono fatto trovare pronto ma non è bastato ad evitare la sconfitta. La Janus Academy è molto importante per il mio percorso da giocatore.”
Ristopro Fabriano – Next Nardò 92-98 (19-23, 26-22, 16-27, 31-26)
Ristopro Fabriano: Arik Smith 28 (9/13, 2/6), Roberto Marulli 20 (3/7, 4/6), Damian Hollis 17 (2/6, 3/6), Marco Santiangeli 13 (1/3, 3/8), Alessio Re 6 (3/5, 0/1), Gianmarco Gulini 6 (1/2, 1/2), Ferdinando Matrone 2 (1/1, 0/0), Marco Caloia 0 (0/0, 0/0), Claudio Tommasini 0 (0/0, 0/0), Gabriele Benetti 0 (0/0, 0/0), Elhadji Thioune 0 (0/0, 0/0), Daniel Onesta 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 20 – Rimbalzi: 30 9 + 21 (Alessio Re 10) – Assist: 9 (Arik Smith, Roberto Marulli 3)
Next Nardò: Mitchell Poletti 31 (6/15, 4/5), Jazzmarr Ferguson 27 (10/16, 2/5), Andrea Amato 20 (4/4, 4/9), Jonas Bergstedt 7 (3/8, 0/1), Andrea La torre 6 (0/0, 2/2), Matteo Fallucca 6 (0/0, 2/4), Mihajlo Jerkovic 1 (0/0, 0/0), Ennio Leonzio 0 (0/1, 0/1), Dimitrije Jankovic 0 (0/0, 0/0), Bogdan Mirkovski 0 (0/0, 0/0), Antony Tyrtyshnik 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 13 – Rimbalzi: 35 12 + 23 (Mitchell Poletti 11) – Assist: 15 (Jazzmarr Ferguson 6)
Daniele Oro
Ufficio Stampa Janus Basket Fabriano
Foto di Jacopo Pirro